La prima stagione è stata un successo. Un’indagine del Corriere della Sera la indica come la serie più vista sulla piattaforma streaming di Netflix. Tanto che, in attesa della seconda, la cui uscita è prevista per il 5 Aprile 2019, il canale ha messo on line un episodio-ponte per le feste natalizie. Un modo per avvicinarci agli sviluppi importanti annunciati alla fine della stagione d’esordio. Operazione riuscita insomma, quella di portare sullo schermo “Le Terrificanti Avventure di Sabrina”, una serie di fumetti che condivide lo stesso mondo giovanile e lo stesso autore di “Riverdale”, Roberto Aguirre-Sacasa.L’atmosfera però, è ben diversa, come si capisce dalla trama.

Come Harry Potter, Sabrina Spellman è una mezzosangue. Metà mortale e metà strega. E come il maghetto, anche la streghetta scopre presto che la sua natura, oltre a garantirgli dei poteri, nasconde insidie e minacce. Fino ad un certo giorno infatti, Sabrina ha potuto condurre una vita da normale studentessa. Ha nascosto i suoi poteri e nessuno, tra i compagni del liceo, ha mai sospettato nulla. Nemmeno il suo ragazzo Harvey, nonostante le forze oscure abbiano tramato per allontanarla da lui. Ma ora è il momento delle scelte: Sabrina ha raggiunto l’età del rito iniziatico e deve decidere se abbracciare definitivamente il mondo della stregoneria, con i poteri e le possibilità che essa offre, oppure rimanere tra i mortali, a condurre la vita che conducono tutti. Pur tra mille dubbi, Sabrina sceglie di diventare strega, ma c’è un pesantissimo ma. Come scopre durante il rito iniziatico, per essere strega al 100%, deve accettare formalmente il potere di un oscuro signore su di lei. Da qui, la ribellione della ragazza e una serie di eventi che tengono il pubblico con il fiato sospeso per tutta la stagione. Fino alla svolta finale di cui sopra, che ovviamente non riveliamo.

Nulla di veramente spaventoso, a dire il vero. A dispetto del titolo “Le Terrificanti Avventure di Sabrina” si svolge più sui toni del grottesco che su quelli del paranormale. Del resto, è una storia tratta da una serie di fumetti e anche nell’adattamento per lo schermo troviamo quel sapore gaiamente indefinito del genere che sfugge ai suoi dettami. Il fiore all’occhiello della serie è però lei, Kiernan Shipka.

Questa deliziosa diciannovenne di Chicago che calca le scene da quando aveva sei anni (l’abbiamo vista in “Mad Men” interpretare Sally, la figlia di Don Draper) ora veste i panni della protagonista, ed è capace di calarsi con naturalezza tanto nel mistero quanto nell’innocenza, dando anima e corpo a patimenti più adolescenziali che da horror. Con una vitalità e una tenerezza, queste sì “terrificanti”. Quel suo sguardo stupito sull’universo magico che le si disvela e la candida fierezza con cui si oppone alle ingiustizie e afferma se stessa valgono pagine e pagine di un romanzo di formazione medio. E il suo visetto pulito e spregiudicato fa volare il personaggio di Sabrina in un percorso narrativo fatto di simbolismi e magie molto femminili. Un nome da segnarsi, quello di Kiernan Shipka, da attendere e osservare anche oltre i confini di questa pur bella e interessante serie.
Per vedere la serie in streaming su Netflix, clicca QUI.
Ci sarà una seconda stagione? Clicca QUI.
Sergio Gamberale
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.